Parco archeologico di Anvòia

Descrizione

La collina di Anvòia, ubicata nei pressi della località Pat, sorge all’interno di un fitto bosco a circa 850 metri di quota, con orientamento ovest-est, stagliata tra due valloni torrentizi contigui, la Val Marsa a destra e la Valle dell’Inferno a sinistra. 

Nove campagne di scavo sono state condotte dal professor Francesco Fedele, ricercatore dell’Università Federico II di Napoli, e dalla sua equipe internazionale tra il 1988 ed il 2002 sul sito di Anvòia. 

Gli scavi condotti dal professor Fedele hanno portato alla luce elementi che portano a individuare il sito di Anvòia come un’area cerimoniale databile all’età del Rame, durante il Terzo Millennio a.c. 

Finalità del parco è quella di divulgare tali scoperte illustrando la specificità del sito e il suo inserimento nel contesto del periodo nell’area dell’arco alpino. 

Nei pressi della località Pat sorge una struttura ricettiva a servizio del parco, fornita di spazi espositivi, didattici e di servizi. 

In questa struttura è posizionato un plastico ricostruttivo delle attività rituali di Anvòia, oltre al calco ed ai frammenti di alcuni massi istoriati. I temi trattati nell’esposizione presso la struttura ricettiva riguardano: 

  • la stratigrafia archeologica come storia del paesaggio
  • la società dell’età del Rame che ha dato origine al sito
  • il comportamento umano e le attività “rituali” del sito
  • l’evoluzione di un’ideologia attraverso l’analisi delle istoriazioni
  • confezione e manipolazione dei monoliti, cioè come le stele venivano scelte, sagomate, incise o dipinte, piantate, spiantate o frantumate
  • il lavoro dell’archeologo ad Anvòia. Nella località Anvòia il visitatore troverà invece visualizzati quattro diversi temi:
  • l’allineamento di monoliti istoriati o aniconici (sono esposti i calchi delle stele Ossimo 4,10, 14 e il ciottolose P35
  • il cairn piatto ( delineato artificialmente a terra)
  • la buca in cui era posizionato il monolito M9 (delineata artificialmente a terra)
  • il cumulo formato da ciottolami marnosi (riconfezionato con i materiali marnosi reperiti in loco).

Ulteriori informazioni

Tipologia di luogo
Ultimo aggiornamento
12 maggio 2021